Piemonte
L’idea di una possibile attività sociale è rivolta, dopo una preliminare verifica di disponibilità in tal senso dei soci, all’approfondimento storico di fatti riguardanti personaggi locali coinvolti nella Grande Guerra, con l’intento di stimolare la ricerca che, conseguentemente, consentirà di accrescere la conoscenza del fenomeno storico trattato. Partendo dall’ambito locale, la questione aprirebbe “finestre” di curiosità sulle varie conseguenze che la guerra ha generato nelle comunità locali, come la fame, l’emigrazione, la perdita ed il cambio del lavoro, il mutare dei rapporti sociali, la necessità di adeguarsi e di affrontare una nuova vita rispetto a quella precedente il conflitto. L’ambizione sarebbe quella di individuare uno o più progetti di ricerca comuni ai quali ciascun socio potrebbe contribuire, al fine di giungere ad un risultato “di squadra” che possa servire da ulteriore stimolo per altre iniziative di questo tipo. Incontri e riunioni sarebbero il necessario corollario di quanto sopra, e lo scambio di conoscenze ed esperienze sarebbe il primo passo di un’attività associativa tesa al motto “Per non dimenticare”.
Socio delegato: Amerigo Pedrotti